GRASSI SEGREGATI
Per analizzare la forma urbana della mia città, durante la preparazione della tesi di laurea in urbanistica, inventai un sistema di lettura che divideva le forme secondo il loro grado di controllo. Le forme sotto alto controllo sono chiuse, compatte, con limiti chiari e omogenei, poco permeabili ed al limite esclusive. Quelle con un controllo molto basso, o di tipo diffuso, sono aperte, indeterminate, eterogenee e permeabili. Di solito le forme sotto alto controllo individuano una proprietà privata, mentre quelle poco controllate sono spazi pubblici o altri beni comuni. Arrivai alla conclusione che il grado di controllo delle forme urbane stava rapidamente crescendo, mentre gli spazi aperti a diversi tipi di espressione stavano scomparendo. Erano gli anni ’90 e si parlava soprattutto di città diffusa, città telematica o città multietnica, ma non si faceva molto caso al fatto che la privatizzazione e la gestione privata dei beni comuni stava privando i cittadini degli spazi di es